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Quando la cucina diventa esperienza sensoriale
Casa Sepe non è un ristorante. O, meglio, non solo. È prima di tutto un’esperienza, per il palato e per gli occhi. Casa Sepe è il regno di Giuseppe Sepe, uno Chef sospeso tra due mondi: la Campania, sua terra natale, e l’Emilia, sua terra d’adozione.
Casa Sepe è arte. L’arte del gusto, l’arte dei dettagli, l’arte delle sculture che – fiere e silenziose – disegnano il parco secolare in cui il ristorante è immerso.
L’arte di chi, la cucina, la fa per vocazione e per passione. Di chi conosce a fondo gli ingredienti, e li utilizza per comporre storie.
Perché è questo, che Giuseppe Sepe fa: scova le materie prime migliori, gli ingredienti più ricercati, e ci scrive racconti e sinfonie. Come fossero note musicali. Come fossero parole che - insieme - compongono un verso. Armonico e dolcissimo.
A Casa Sepe, il mare incontra la terra. La tradizione l’innovazione. I sapori mediterranei esplodono, coinvolgono, emozionano. E un piatto non è mai un semplice piatto. È una sorpresa, sempre. È una composizione che si fa ricordo, un quadro astratto di quelli che – solo piano piano – si lasciano scoprire. E poi leggere.
Casa Sepe vuole farsi ricordare. Il suo ristorante, il suo servizio catering, la sua location. Qui si organizzano eventi, in questo luogo che somiglia ad una favola. Con quella Villa Bice che è un cinquecentesco castello di campagna, e il parco d’alberi e di prati inglesi.
Un contesto ricco di storia, immerso nella natura, i cui piatti si fanno ricordare: dagli antipasti ai dolci, preparati secondo ciò che la stagione offre, Sepe racconta il paesaggio italiano. Lo fa con garbo, con passione, con l’estro proprio di un artista. Lo fa per i suoi ospiti, lo fa per dimostrare che – il cibo – un’anima ce l’ha. E tutti possono vederla, se a plasmarla sono le mani d’uno chef appassionato.